Pesca di frodo con reti a tramaglio nel fiume Bisenzio a Campi
Campi Bisenzio, aprile 2017. In corso sopralluoghi per verificare se nell'area interessata siano posizionati ulteriori mezzi illegali di cattura dei pesci.
La sconcertante scoperta è stata fatta da due pescatori nel giorno di martedì 11 aprile verso le ore 10,00 circa: trovandosi ad esercitare l'attività di pesca sportiva nel corso del fiume Bisenzio a monte del ponte di Via Santo Stefano, con loro stupore trovavano abilmente posizionata tra un argine e l'altro una rete da pesca (tramaglio) tesa con corde a trazione, nell'acqua, per la cattura illegale di fauna ittica.
Considerata la pericolosità del mezzo di cattura, vietato dalla Legge Regionale Toscana sulla tutela della fauna ittica, provvedevano immediatamente a rimuoverla al fine di salvare alcuni "cavedani" (Squalius cephalus) rimasti impigliati, e a comunicare l'evento al personale del Nucleo Provinciale Guardie Zoofile ENPA di Firenze.
Gli agenti prontamente intervenuti procedevano alla verifica dell'area ed al recupero della rete e di alcuni pesci ormai morti.
Sono in corso sopralluoghi al fine di verificare se nell'area interessata siano posizionati ulteriori mezzi illegali di cattura e di individuare i responsabili dell'atto perpetrato.
Il caso è stato reso noto anche al Comando della Polizia Municipale di Campi Bisenzio al fine di una collaborazione alla sorveglianza nell'ambito del territorio interessato.
fonte: MET